L’Italia raggiunge ancora un suo primato, conquistando il podio come primo paese in Europa in termini di capacità alberghiera ricettiva: parte da questo elemento di grande impatto il X Rapporto sul sistema alberghiero e turistico ricettivo italiano, realizzato dalla Federalberghi che ne ha pubblicato una breve anteprima.
Bocca: il nostro un sistema che tiene. Vigiliamo sul futuro.
Il Consiglio di Stato, accogliendo le istanze del Ministero dell’Interno e di Federalberghi, ha annullato definitivamente la sentenza del TAR Lazio del 27 maggio scorso che aveva sospeso l’efficacia della circolare del Viminale sul riconoscimento de visu degli alloggiati.
Imprenditore filantropo, investitore e leader del turismo di lusso, mosso da una grande ambizione, quella di far tornare l’Italia protagonista nel settore: è a Paolo Barletta, CEO di Arsenale Group, che il Comitato Nazionale Giovani Albergatori di Federalberghi ha tributato il Premio Colombo, importante riconoscimento del comparto che viene conferito a personalità che si sono distinte per il loro impegno a favore della cultura e del turismo italiano.
La cerimonia di premiazione a Barletta si è svolta presso l’Hotel Orient Express La Minerva, alla presenza del presidente del CNGA, Fabio Raimondo, del presidente di Federalberghi Roma, Giuseppe Roscioli, del direttore generale Federalberghi, Alessandro Nucara, e di un nutrito pubblico di giovani albergatori.
Federalberghi in collaborazione con l’Ente Bilaterale Nazionale del Turismo (EBNT) ha realizzato il “X Rapporto sul sistema alberghiero e turistico ricettivo in Italia”.
L'obiettivo della pubblicazione è dare risalti ai più eclatanti risultati emersi nel Rapporto.
La sintesi del Rapporto è disponibile sul sito internet www.federalberghi.it, nella sezione “Rapporti e indagini".
Il Consiglio di Stato, con sentenza del 21 novembre 2025, accogliendo le istanze del Ministero dell’Interno e di Federalberghi, ha annullato definitivamente la sentenza del TAR Lazio che aveva sospeso l’efficacia della circolare con cui il Ministero dell’Interno aveva ritenuto non conformi all’articolo 109 tulps le procedure di check in da remoto, richiedendo l'identificazione “de visu” degli ospiti al fine di verificare la corrispondenza tra le persone alloggiate e i documenti forniti. La sentenza del Consiglio di Stato ribadisce dunque che tutti i gestori di strutture ricettive, incluse le unità immobiliari destinate alle locazioni brevi, oltre a ricevere il documento d’identità dell’ospite e a trasmetterlo all’autorità di pubblica sicurezza, devono effettuare il riconoscimento delle persone alloggiate verificando di persona la corrispondenza tra il titolare del documento e l’effettivo ospite della struttura.
Entro il 2 dicembre 2025 le imprese che hanno presentato all’Agenzia delle Entrate, dal 31 marzo al 30 maggio 2025, la comunicazione per la fruizione del credito d’imposta ZES unica Mezzogiorno, devono inviare la comunicazione integrativa che attesta gli investimenti realizzati entro il 15 novembre 2025. La mancata presentazione della comunicazione integrativa comporta la decadenza dal credito d'imposta.
Riunione della Commissione Sindacale di Federalberghi
Riunione del Collegio dei Revisori dei Conti di Federalberghi
Riunione del Consiglio Direttivo del Comitato Nazionale Giovani Albergatori di Federalberghi